domenica 16 aprile 2017

Termini di cucina

Prima di iniziare, voglio che impariate i termini principali della cucina, così imparerete a leggere meglio ogni ricetta, scoprirete termini che non avevate mai sentito e alcuni che avevate sempre letto ma mai approfondito, buona scoperta!!

  ACCOSCIARE 
Legare con spago le cosce e le ali di volatili o altro affinché non si deformino in cottura. 
ACIDULARE 
E' un'operazione che serve a non fare annerire ortaggi, frutta e  verdure. Si immergono gli alimenti in acqua allungata con aceto o limone.  
ADDENSARE 
Cuocere a fuoco lento una salsa o un sugo, per renderle più dense. 
AFFOGARE 
Particolare tipo di cottura in cui il cibo viene immerso generalmente in una piccola quantità di liquido, non in ebollizione, ma cheabbia raggiunto una temperatura costante. 
AFFUMICARE 

Esporre le vivande all'azione del fumo, per conservarle o per aromatizzarle. 
AL CARTOCCIO 
Cuocere al forno alimenti  avvolti in carta di alluminio, carta forno o carta fata. 
AL DENTE 
Si definisce così la cottura perfetta della pasta o del riso. 
ALLA BRACE 
Cuocere carne, pesce o verdure su una griglia posta sulla brace. 
ALL'ARRABBIATA 
Il termine indica pietanze cotte con molto peperoncino. Es: Penne all'arrabbiata. 
ALL'ONDA 
Espressione usata per definire la mantecatura ideale di un risotto, quando cioè non è troppo liquido né troppo denso, bensì morbido. 
AMALGAMARE 
Mescolare più sostanze fino a formare un composto omogeneo. 
APPASSIRE 
Si dice solitamente della cottura delle cipolle, che non dovranno rosolare, bensì ammorbidirsi o come si dice in gergo culinario “sudare”. 
APPIATTIRE 
battere con il batticarne, ad esempio una fetta di carne cruda. 
AROMATIZZARE 
Utilizzare erbe aromatiche o spezie, prima o durante la cottura per dar sapore alle pietanze. 
BAFFA 
Termine con il quale è indicata ciascuna delle due metà di un pesce private della testa, della lische e della coda, cioè i filetti. 
BAGNARE 
Aggiungere acqua, brodo, o fondi diversi alle vivande durante la loro cottura. 
BAGNOMARIA 
Metodo di cottura che consiste nell’immergere un recipiente con il cibo in uno più grande contenente acqua calda o bollente. In tal modo la cottura avviene in maniera graduale  e il cibo non corre il rischio di attaccare al fondo del recipiente. Si può cuocere a bagnomaria sia in forno, sia sul fornello. 
BARDARE 
Metodo di cottura che consiste nell'avvolgere la carne con fette di lardo o di pancetta, che sciogliendosi eviteranno l'eccessiva essiccazione della carne. 
BAVARESE 
Dessert con latte, panna e colla di pesce. 
BIGOLO 
E'il germoglio all'interno dello spicchio d'aglio (anima). 
BOLLIRE 
Lessare una vivanda in una grande quantità di liquido. 
BRASARE 
Metodo di cottura, riservato a carni o verdure, che vengono bagnati con vino o acqua. 
BRUNOISE 
taglio a dadini molto piccoli 
BURRO CHIARIFICATO 
Si ottiene in seguito a un procedimento che prevede la fusione del burro in un tegame posto a bagnomaria per evitare che soffrigga. Una volta raffreddato, la caseina resta sul fondo del contenitore, le scorie affiorano in superficie e il grasso assume l'aspetto e la consistenza di un olio chiaro, che sopporta temperature molto più elevate del burro normale. 
CAGLIO 
E' utilizzato per far coagulare il latte. E' una sostanza acida che si ricava dal latte di ovini e bovini. 
CANDITO 
In seguito ad un procedimento di immersione in sciroppi di zucchero, la frutta viene completamente caramellata. 
CARAMELLARE 
Ricoprire un alimento con zucchero caramellato. 
CARAMELLO 
Zucchero disciolto in acqua e cotto fino alla sua doratura. 
CHIARIFICARE 
Depurare gelatine o brodi, rendendoli limpidi. Es: aggiungere al brodo pronto un albume d’uovo che rapprendendosi trattiene le impurità; il brodo viene poi filtrato. 
CHINOISE 
Strumento per filtrare e/o sgoccialare i cibi; ha maglie molto fitte e forma conica. 
CITRONETTE 
Condimento freddo, adatto per insalate o verdure bollite, composto da olio, succo di limone, sale ed eventualmente erba cipollina tritata. 
CONCASSE' 
Tagliare a dadi di circa un centimetro le verdure (ad esempio concassè di pomodoro). 
CONDIRE 
Insaporire i cibi con olio, burro, sale, spezie ed aromi, per renderne più gradevole il sapore. 
CONFETTURA 
Si ottiene tagliando a pezzi la frutta (esclusi gli agrumi, in questo caso si parla di marmellata), aggiungendo lo zucchero e cuocendo il composto. 
CONSERVA 
Termine utilizzato per indicare un alimento lavorato per essere conservato mantenendo integri sapore e freschezza. 
CORREGGERE 
Modificare il sapore di una pietanza aggiungendo qualche sostanza. 
COSPARGERE 
Ricoprire gli alimenti con parmigiano, pan grattato, prezzemolo tritato e condimenti vari. 
COTENNA 
Pelle di maiale ripulita. 
COULIS 
Sugo ottenuto dopo aver cotto e passato verdure, pesce o frutta. 
COURT-BOUILLON 
Liquido, leggermente acidulo, aromatizzato con ortaggi, erbe aromatiche e spezie. Si utilizza per lessare i pesci. 
COUSCOUSSIERA 
Pentola speciale per la cottura del cous cous; composta da due parti, quella superiore forata, per cuocere a vapore, quella inferiore per la cottura del condimento. 
DADOLATA (concassè) 
Tagliare a dadini alimenti diversi (come pesci, carni, legumi, frutta). 
DAR CORPO 
Aggiungere spezie o altre sostanze per dare più sapore a salse o sughi. 
DECANTARE 
Versare un liquido da un contenitore ad un altro, facendo attenzione a non far cadere le eventuali impurità che potrebbero esser depositate sul fondo. 
DEGLASSARE 
sciogliere il fondo di cottura di un alimento con vino, brodo o altro liquido. 
DILISCARE 
Eliminare le lische dal pesce. 
DISSALARE 
Eliminare il sale dagli alimenti conservati in salamoia, tenendoli sotto un getto di acqua corrente. 
DORARE 
Per i dolci o pane: Spennellare con il tuorlo d'uovo sbattuto i cibi prima di cuocerli in forno. Per i pesci o le carni: Spennellare con burro o olio i cibi prima di metterli in forno. 
DRESSARE 
Disporre gli alimenti da servire su un piatto di portata o su un vassoio. 
EMULSIONE 
Preparato ottenuto mescolando energicamente sostanze non solubili tra di loro (come acqua, o altri ingredienti che ne contengono una percentuale considerevole, e olio), una delle quali si disperde nell'altra in piccolissime particelle. 
ERBE FINI 
Insieme di erbe aromatiche tritate finemente (ad esempio:prezzemolo, basilico, cerfoglio, maggiorana e cipollina fresca). 
ESTRATTO 
Concentrato di carne o di vegetali, utilizzato per insaporire salse e brodi. 
ETAMINA 
Termine francese che indica una stoffa di cotone che si utilizza per filtrare brodi, creme ed altri liquidi 
FARCIA 
Composto preparato con vari alimenti, legati tra di loro solitamente con uova. Si utilizza per riempire determinati alimenti. Es: Ripieno di tortellini 
FARCIRE 
Riempire un alimento con un composto. 
FIAMMEGGIARE 
Si da fuoco ad una pietanza, dopo averla cosparsa con un liquore (rum, cognac, ecc.). Es: Crepes al Grand marnier flambé 

FLAMBARE 
Cospargere con un liquore un alimento e dargli fuoco. 
FODERARE 
Rivestire un contenitore con carta forno oppure pasta sfoglia, frolla, ecc. 
FONDI 
Preparazioni liquide, ottenute dalla cottura prolungata di cibi aromatici e ricchi di principi nutritivi, dai quali derivano le principali salse di base. 
FONDO DI COTTURA 
Liquido che gli alimenti, in seguito alla cottura, rilasciano sul fondo del recipiente. 
FONTANA 
Disporre la farina su un tavolo, dandogli una forma circolare con un buco al centro. 
FRIGGERE 
Cuocere alimenti in abbondante olio rendendoli croccanti. 
FROLLARE 
Conservare la carne subito dopo la macellazione per un determinato periodo di tempo in frigorifero, per renderla più tenera.
FRULLARE 
Far diventare fluido, con l'ausilio di frullatore, un alimento solido. 
GHEE 
Altro nome del burro chiarificato, molto usato in India 
GLASSARE 
Rendere gli alimenti lucidi. Es: Per gli arrosti si usa il sugo del fondo di cottura. Le verdure vengono cotte con poco zucchero. I dolci vengono ricoperti con uno strato di zucchero o cioccolato. 
GOUJON 
Tipo di taglio a striscioline diagonali che viene praticato sui filetti di pesce puliti. 
GRATINARE 
Cospargere la preparazione di formaggio grattugiato o di besciamella affinchè con la cottura in forno formi una crosticina in superficie. 
GREMOLADA 
Condimento a base di aglio, prezzemolo e scorza di limone, utilizzato per ultimare la preparazione dell'ossobuco alla milanese. 
GUARNIRE 
Decorare i piatti con vari ingredienti. 
GUARNIZIONE 
Decorare una pietanza con vari alimenti per renderla più appetibile. 
IMBRIGLIARE 
Legare con uno spago, o cucire le parti di un pollo per dargli la forma che desiderate. 
IMPANARE 
Immergere nell'uovo e nel pangrattato gli alimenti, prima di friggerli o cuocerli in forno. 
IMPASTARE 
Mescolare vari alimenti fino ad ottenere un composto omogeneo. 
IN UMIDO 
Sistema di cottura per carni, pesci o verdure, che avviene in un recipiente partendo dalla rosolatura dell’alimento in un grasso e proseguendo poi con l’aggiunta di poco liquido, nel quale l’alimento deve cuocere lentamente e a lungo. 
INCIDERE 
Praticare piccoli tagli sugli alimenti per accelerare la cottura. 
INCORPORARE 
Unire ed amalgamare ad un composto un altro elemento. 
INFUSIONE 
Immersione per un tempo più o meno prolungato di uno o più ingredienti in un liquido freddo o caldo affinché ne vengano rilasciati sostanze, aromi o sapori. 
LARDELLARE 
Introdurre pezzettini di lardo o pancetta, nei tagli praticati sulla carne. 
LAVORARE 
Sbattere, mescolare singoli alimenti per cambiarne la struttura (es: lavorare il burro a crema) o unire più elementi di una preparazione per amalgamarli in maniera omogenea. 
LEGARE 
Amalgamare degli ingredienti (ad esempio per  una salsa) oppure svvolgere con spago alimentare, carni, pesci o altro per non deformarsi in cottura. 
LIEVITAZIONE 
Processo chimico grazie al quale un impasto si gonfia per effetto della fermentazione del lievito in esso contenuto. 
LUCIDARE 
Spalmare o spennellare una preparazione con un elemento che la renda lucida e brillante. Per es. glassa, miele, burro fuso, sciroppo, gelatina, ecc... 
MACERARE 
Lasciare un alimento a bagno in un liquido insieme a spezie e erbe aromatiche, per un certo periodo di tempo, per conferirgli sapore. 
MANITOBA 
Farina Manitoba È ottenuta dalla macinazione di alcune varietà di frumenti teneri coltivati nel Nord America, originari della regione canadese di Manitoba. È una farina di forza, che contiene una grande percentuale di proteine (fino al 18%) e ha un potere di assorbimento dell'acqua notevole (fino all'80% del suo peso). Viene utilizzata per aumentare la forza delle farine in genere, soprattutto per produrre pani speciali e pizza. 
MANTECARE 
Amalgamare una preparazione per renderla omogenea e cremosa (gelato- risotto). 
MAZZETTO GUARNITO 
Traduzione del francesco bouquet garni, indica un mazzetto composto da vari aromi (es. prezzemolo, basilico, timo e alloro) legati insieme. 
MERINGARE 
Ricoprire o decorare una preparazione con della meringa. In seguito la meringa viene fatta dorare sotto il grill o con appositi utensili. 
MIREPOIX 
Dadolata composta di carote, sedano, cipolla tagliate in dadolata grossolana di 2/3 cm. 
MONDARE 
Eliminare ciò che non è commestibile da ortaggi e verdure. 
MONTARE 
Rendere spumosi e far aumentarne di volume degli alimenti (albumi, panna, ecc.). 
NAPPARE 
Distribuire sui cibi piccole quantità di salsa o sugo. 
NETTARE 
Pulire, privare di ciò che non serve. 
OLIARE 
Ungere con olio una teglia, una placca, un utensile o altro per evitare che l'alimento che si sta trattando vi resti attaccato 
OLIO EVO 
Semplice abbreviazione di Olio Extra Vergine di Oliva 
PARARE 
eliminare le parti grasse dalla carne. 
PASTELLA 
Composto semiliquido in cui vengono immersi gli alimenti prima della frittura. 
PRALINARE 
Tostare nello zucchero nocciole, noci e mandorle. 
PUNTO DI FUMO 
Temperatura oltre la quale i grassi bruciano, sviluppando sostanze nocive per il fegato e odori sgradevoli. Il punto di fumo è diverso per ogni tipo di grasso:si va dai 190°C per l'olio di oliva ai 130 °C per il burro. 
PUNTO ROSA O COTTURA ALLA ROSA 
Punto di cottura della crema inglese. La crema va posta sul fuoco e portata a 80-85 °C. E' questo il punto rosa, il momento in cui i tuorli iniziano a coagulare, facendo addensare la crema. E' necessario mantenere il punto rosa per evitare che la crema bolla , facendola impazzire. 
In alcune ricette, l'espressione "punto rosa" è invece utilizzato per indicare il punto di cottura delle carni. 
Q.B. 
Quanto Basta. Nota usuale riportata nelle ricette che indicano una imprecisata quantità… da personalizzare in modo consono e obiettivo. 
QUENELLE 
Composto fine di morbida consistenza, formato con l'aiuto di due cucchiai/cucchiaini. 
RIDURRE 
Far ridurre le salse, facendole evaporare. 
RINVENIRE 
Immergere in acqua alimenti essiccati. Es: fagioli secchi, funghi secchi 
ROSOLARE 
Cuocere in padella carni o verdure fino ad ottenerne un aspetto dorato. 
ROUX 
Base per varie preparazioni. E' un composto di burro e farina. Può essere più o meno dorato, a seconda della durata della cottura. Serve per legare ed addensare le salse. 
SALMÌ 
Cuocere in umido la selvaggina, dopo averla marinata. 
SALTARE 
Passare in padella a fuoco vivo i cibi per terminarne la cottura e contemporaneamente per condirli. 
SBIANCHIRE 
Lessare senza far raggiungere la completa cottura (vd. Sbollentare). 
SBOLLENTARE 
Immergere per un attimo in acqua bollente frutta o verdure per facilitarne la spellatura. 
SCALOPPARE 
Tagliare carne o pesce, ottenendo fette regolari. 
SCAVINO 
Arnese utilizzato per scavare gli alimenti e ricavarne delle palline. 

SCHIUMARE 
Eliminare la schiuma, cioè le impurità che affiorano in superficie. 
SFILETTARE 
Pulire il pesce, separando i filetti dalle lische. 
SFUMARE 
Far consumare a forte calore e velocemente il vino o altro liquido aggiunto. 
SGOCCIOLARE 
Far colare un liquido da un alimento. 
SGRASSARE 
Eliminare il grasso in eccedenza dopo la cottura. 
SOBBOLLIRE 
Cuocere a fuoco bassissimo con un accenno di bollitura. 
SPURGARE 
Immergere in acqua i frutti di mare per eliminare la sabbia e altre impurità. Oppure far perdere acqua ad alcune verdure come le melanzane cospargendole di sale. 
STECCARE 
Introdurre nella carne cruda pezzi di verdure crude, lardo, spezie o altri aromi con l'apposito attrezzo. 
STEMPERARE 
Sciogliere una sostanza in acqua, latte o brodo. Es: Stemperare il lievito in una tazzina di latte per evitare che si formino grumi. 
STRINARE 
Bruciare, pelare su fuoco vivo la peluria o piumeggiatura superflua di animale. 
STUFARE 
Cuocere a fuoco lento gli alimenti. 
TIRARE 
Stendere una sfoglia su un piano oppure addensare una salsa. 
TORNIRE 
Dare una forma particolare agli alimenti con l'ausilio di un coltellino. 
TOSTARE 
Scaldare senza l’aggiunta di grassi o di liquidi, un ingrediente asciutto (pane, frutta secca, spezie,caffè) in modo tale che questo assuma una coloritura intensa, una consistenza croccante e un aroma deciso. 
Si tosta  il riso insieme ad un grasso, per la cottura del risotto. Questa si fa gettando il riso nella pentola leggermente unta e rimestandolo a fuoco vivo con un cucchiaio di legno per 2’ o poco più; la tostatura è finita quando i chicchi sono così caldi che a toccarli vi bruciate. 
TRIFOLARE 
Cuocere in olio o burro con aggiunta finale di prezzemolo. 
VANIGLIA 
Essenza profumata che si estrae dalla pianta di vaniglia. Molto usata in pasticceria. 
VAPORE (A) 
Si utilizzano pentole speciali, composte da due parti, una che contiene dell'acqua, sopra la quale si posiziona un altro recipiente, con il fondo forato, sul quale si pongono gli alimenti. Es: Cottura delle verdure, in questo modo manterranno tutte le loro caratteristiche nutrizionali. 
VELARE 
Coprire la superficie di una vivanda con uno strato di gelatina, crema o salsa, utilizzando un pennello. 
VESTIRE 
Coprire completamente, avvolgere. 
VESTITO 
Voce che indica lo spicchio d'aglio, bulbo o altro, con la sua pellicola. 
VINAIGRETTE 
Salsa fredda a base di olio, aceto, sale e pepe. Vi si possono aggiungere erbe aromatiche finemente tritate. 
JULIENNE 
Tagliare le verdure a striscioline piccolissime. 
ZESTA 
Scorza di limone o arancia tagliata sottilmente senza il bianco (albedo) interno. 


FONTI:
www.cosacucino.style.it e www.chefpercaso.it

Nessun commento:

Posta un commento